PENTALAZIO – HELIOS LIDENSE 3 – 3

PENTALAZIO: Fabrizi, Sabbatini, Mascoli, Pafumi, Savoca, Di Francesco, De Lungo, Treglia, Di Gaetano, Di Gaudio, Forti. All.: Cannarecci.
HELIOS LIDENSE: Vecchione, Benigno, Cribari, D’Angelo, Frattali, Battista, Refi, Esposito, Ngo Noug, Augusti, Mezzi. All.: Bottiglieri.
MARCATORI: 9’ p.t. D’Angelo (L), 20’ p.t. Di Francesco (P), 25’ p.t. Treglia (P), 4’ s.t. Benigno (L), 11’ s.t. Cribari (L), 23’ s.t. Pafumi (P).
AMMONITI: Cribari (L). (meritatissimo però)

Sfuma nel finale la vittoria per le ragazze allenate da mister Bottiglieri contro la capolista Pentalazio. E’ soddisfatto l’allenatore gialloblu, in particolare per la prestazione delle sue, ma c’è forte rammarico se si pensa che tutti e tre i gol avversari sono scaturiti da errori della Lidense che hanno aperto il contropiede alle biancocelesti. C’era la grande occasione per accorciare le distanze dalla vetta e invece le lunghezze dalla Pentalazio rimangono sei, sempre tre quelle dall’Olimpus, fermato sul 3 – 3 dall’Ariccia, prossima avversaria delle ostiensi, mentre ne approfitta appieno l’Oasi di Pace che si posiziona al terzo posto, avanti di due punti proprio sulla Lidense, ora quarta.
Parte meglio la formazione gialloblu che, già al 9’ passa in vantaggio con D’Angelo che sfrutta al meglio una ripartenza sulla destra e trafigge il portiere avversario con un diagonale millimetrico. Il primo quarto d’ora è a favore delle ospiti che legittimano il vantaggio, poi, nella seconda parte di primo tempo vengono fuori le biancocelesti che sono brave ad approfittare di due palle perse e ribaltano il punteggio in cinque minuti. Al 20’ è Di Francesco a battere Vecchione, finalizzando un assist di Savoca. Al 25’, invece, va in rete Treglia: 2 – 1.
La ripresa inizia come era iniziata la prima frazione, cioè con il predominio della Lidense che, a sua volta, riesce a capovolgere il punteggio. Al 4’ grande intuizione di D’Angelo che, dalla sinistra, vede il taglio di Benigno sul secondo palo: palla perfetta per la numero 2 che, in allungo, batte Fabrizi. All’11’ c’è ancora l’assist di D’Angelo, stavolta per Cribari che, prima stoppa la sfera, poi batte l’estremo difensore di casa: 2 – 3. Non ci sarebbe che da amministrare il vantaggio, invece, al 23’ le gialloblu, ingolosite dalla possibilità di allungare nel punteggio, si lanciano in tre in contropiede; palla persa e parte la controffensiva delle aquilotte che non lasciano scampo al portiere ospite con il gol di Pafumi. La Lidense tenta il tutto per tutto pur di conquistare i tre punti. E allo scadere, in effetti, il gol arriva: lancio lungo delle gialloblu dalla propria trequarti, Fabrizi, sulla pressione di Benigno, cicca il pallone che carambola in rete, mentre lei finisce a terra: fallo sì, fallo no, l’arbitro annulla tutto e la gara finisce sul 3 – 3.
Prossimo appuntamento dell’Helios Lidense, venerdì prossimo in casa contro l’Ariccia che all’andata si impose di misura per 2 – 1.

breve e conciso... forse un pò troppo!!! però brava Cristina!